L’edificio si trova nel comune di Bienno, il progetto ne ha migliorato la sicurezza sismica e l’efficienza energetica, integrando la storicità della struttura con soluzioni tecnologiche moderne.
L’edificio è composto da più corpi di fabbrica distribuiti su cinque livelli, dal seminterrato al terzo piano. Nel tempo, sono state apportate modifiche strutturali che hanno cambiato la sagoma. L’edificio si suddivide in tre sezioni distinte: una parte antica, una risalente agli anni ’70, ed una nuova, ampliata nel 2017.
L’obiettivo principale è stato l’integrazione dei lavori di riqualificazione con un progetto coerente anche sotto l’aspetto estetico. La frammentazione dei corpi di fabbrica di diverse epoche creava infatti l’immagine di un organismo edilizio disarticolato, la sfida è stata quindi quella di dare omogeneità estetica all’intervento, pur salvaguardando le peculiarità architettoniche dei singoli edifici.
Sfruttando appieno le agevolazioni fiscali del Superbonus 110%, i lavori hanno ridotto il rischio sismico e notevolmente migliorato le performance energetiche della RSA, grazie a una nuova centrale termica ibrida ed a una massiccia implementazione degli impianti solari, sia termici che fotovoltaici.
E’ stato inoltre installato un cappotto esterno di forte spessore per l’isolamento termico, differenziando le finiture dei vari piani, ed è stato realizzato un sistema di isolamento per la copertura, protetto da guaine e lamiera. La parte storica dell’edificio è stata consolidata mediante l’utilizzo di lesene strutturali, i vecchi serramenti sono stati sostituiti con nuovi infissi ad alte prestazioni, mantenendo però l’aspetto originale.
Particolare attenzione è stata dedicata alla sostenibilità e all’innovazione. Infatti, è stato installato un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo sulla nuova copertura, e sono state predisposte colonnine per la ricarica di veicoli elettrici. Inoltre, per ottimizzare la gestione energetica, sono stati installati sistemi di protezione solare sui prospetti sud-est e sud-ovest, insieme a un sistema di automazione per il controllo remoto dell’edificio. Il vecchio impianto di riscaldamento è stato sostituito con una centrale termica ibrida, supportata da pannelli solari termici. Infine, gli ascensori sono stati rinnovati per migliorarne efficienza e sicurezza.
Gli interventi antisismici hanno ridotto significativamente il rischio di danni strutturali, grazie a soluzioni mirate alle caratteristiche dell’edificio e alle sue vulnerabilità. La maggior parte degli interventi è stata realizzata all’esterno dell’edificio, per limitare l’invasività dei lavori.
Il progetto di ristrutturazione ha rappresentato un passo significativo verso l’efficienza energetica e la sicurezza sismica dell’edificio. Oltre a beneficiare delle agevolazioni del Superbonus, l’edificio è ora pronto per rispondere alle sfide future. Infatti, gli interventi realizzati hanno migliorato la qualità della vita degli ospiti della RSA e ridotto l’impatto ambientale. Il progetto coniuga, dunque, innovazione, sostenibilità e rispetto per il patrimonio storico, garantendo al contempo elevati standard di sicurezza e comfort.